Nel sistema continuo di produzione del latte la nascita di un vitello maschio è assimilabile per l'allevatore ad una "tragedia" in termini economici, ed in termini reali per la vita del piccolo vitello.
Così, nutriti artificialmente per qualche mese in minuscoli box (tali da consentirgli il minimo movimento possibile in modo tale che la carne risulterà poi più tenera), tutti i nati maschi, verranno infine condotti, dopo poco tempo, in un macello per essere assassinati e fatti irriconoscibili a pezzi (diventando ”vitella da latte” per macellerie).
Solo in Italia 1.000.000 tra vitellini da latte e vitelli, e oltre mezzo milione di vacche vengono trucidate ogni anno (dati ISTAT-Tavola A02) come unica CONSEGUENZA esclusiva dell'industria del LATTE.
Tutto ciò solo perché i “consumatori” possano rubare e bere il loro LATTE. Anche le loro madri saranno sgozzate, appese ad un gancio, e fatte a pezzi per essere impacchettate, non appena, stremate e spemute al massimo dopo pochi anni, non riusciranno più a “produrre” il proprio latte.
L'industria del latte è tra le più terribili e sterminate sorgenti di sofferenza e morte animale presenti sul pianeta e perpetrate dall'uomo ai danni degli Animali.
Prendi coscienza - Non finanziare ed alimentare questo oceano di sangue quotidiano - Informati.
Fonte: LA VERA BESTIA
Tratto da: ecplanet.com