Riportiamo il seguente articolo, anche se non nascondiamo di essere molto scettici rispetto alle teorie della "Sovranità individuale" e simili.
ITALIA :
A DOLCEDO (Imperia) IL PRIMO CASO DI AUTOCERTIFICAZIONE
DI LEGALE RAPPRESENTANZA:
“ORA SONO UNA PERSONA UMANA”
“È una rivoluzione, una lotta pacifica.
Si sono persi di vista ormai da troppi anni i bisogni umani.
La nostra è una sottile forma di schiavitù.
Siamo prigionieri dello Stato.
Mi chiedo perché non lo facciano tutti. Ora io…”
...Ora sono una persona umana”.Maria Laura Di Persio, 50 anni, è la prima imperiese a sottoscrivere l’atto dicertificazione di legale rappresentanza. Lo ha fatto presso il suo Comune di residenza, Dolcedo. Un atto di protesta contro lo Stato Italiano, per riappropriarsi dei propri diritti, della propria libertà. Maria Laura fa parte di Popolo Unico, “un grande contenitore di condivisione“, così come viene definito dai suoi ideatori. ImperiaPost l’ha incontrata.
CHE COS’È LA "CERTIFICAZIONE
DI LEGALE RAPPRESENTANZA"?
“È l’unico modo per far applicare la legge italiana più importante che nessuno conosce. Potrebbe sembrare uno scherzo, ma è tutto vero.

Di cosa si tratta?
Credo tutti abbiano sentito parlare dellaDichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, eppure sicuramente in pochissimi se la sono letta e ne hanno percepito l’immenso valore che, purtroppo, contrasta in modo evidente rispetto alla stragrande maggioranza delle norme vigenti nel nostro paese, il cosiddetto Diritto Positivo. Ebbene, la Legge 881/1977 è esattamente la ratifica della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo ne in Italia è Legge.
Basta leggersi quali sono questi diritti sanciti ed inderogabili per scorgere quanto essi siano stati messi da parte per favorire interessi che sono contrari a tali principi. Tutto ciò è potuto accadere nonostante gli Stati firmatari si erano impegnati a promuoverli e perseguirli come scopo primario della Nazione. Se diamo una lettura all’Art. 7, agli Art. 11, 12,13 ( solo per citarne alcuni ) della Legge 881/1977, non possiamo non notare quanti siano in condizione di non godere affatto di questi sacrosanti diritti.
Lasciando da parte tutti i meccanismi perversi che hanno permesso di andare in una direzione opposta a quella in cui ci si era impegnati ad andare, la domanda che ora potrebbe sembrare scontata è perché questa legge non è mai stata applicata in un tribunale italiano.
A tutto c’è una risposta. Essa, se pur ratificata nell’ordinamento giuridico italiano, è una legge di derivazione internazionale. Detto questo, chiunque abbia cittadinanza italiana è automaticamente assoggettato al diritto positivo italiano e non a quello internazionale...
E’ un escamotage molto sofisticato che, ovviamente, deve e può essere approfondito. Ci siamo mai chiesti il perché le Prefetture ed i Comuni delle nostre città si attivano e ricorrono ad ogni mezzo pur di dare un alloggio e quant’altro ai profughi che sbarcano sul nostro territorio?
E anche al perché ad un cittadino italiano che si trova in difficoltà l’alloggio gli viene sottratto? Differenza di sensibilità? Niente affatto! Semplicemente differente normativa da applicare.
I primi godono del Diritto Internazionale, i secondi no...
E allora come fare per godere degli stessi diritti?
C’è un modo per farsi applicare quei diritti che a parole nessuno ci poteva sottrarre ?Si, la certificazione di legale rappresentanza. Se i vostri lettori vogliono saperne qualcosa di più possono consultare il sito www.popolounico.org.
PERCHÈ QUESTA SCELTA?
“È una rivoluzione, una lotta pacifica. Si sono persi di vista ormai da troppi anni i bisogni umani. La nostra è una sottile forma di schiavitù. Siamo prigionieri dello Stato. Mi chiedo perché non lo facciano tutti. Ora io sono legale rappresentante di me stessa, non sono più ‘proprietà’ dello Stato“.
COSA CAMBIA CONCRETAMENTE?
“Non si viene più identificati con le finzioni giuridiche che lo Stato Italiano ti affibbia alla nascita. Cambia lo status giuridico. Non si è più persone fisiche, l’unico status che lo Stato riconosce, ma persone umane. Io ora, finalmente, sono una persona umana.
Fonte: http://www.imperiapost.it/140625/imperia-a-dolcedo-il-primo-caso-di-autocertificazione-di-legale-rappresentanza-ora-sono-una-persona-umanaecco-di-cosa-si-tratta
Fonte: ilnuovomondodanielereale.blogspot.com