Renzi aveva promesso che avrebbe fatto la legge sulla
trasparenza amministrativa, ma dopo una lunga attesa, il governo se ne è uscito con
un decreto dove di "trasparente" c'è ben poco, poiché presenta molte eccezioni,
non punisce chi nega l'accesso dei cittadini agli atti, e ottenere le informazioni sarà a pagamento (assurdo!) in modo da disincentivare i cittadini a farne richiesta.
Una legge che non cambierà assolutamente niente, mentre come vedremo di seguito, c'è bisogno di ben altro. Dobbiamo seguire il "modello" di quei paesi dove c'è vera trasparenza.
In
90 paesi del mondo, per esempio in Inghilterra, i cittadini
collegandosi al web possono accedere liberamente agli atti della
pubblica amministrazione, e
controllare come vengono spesi i soldi pubblici: gli acquisti degli ospedali, delle scuole, del proprio comune. Tutti i dati sono accessibili. I cittadini e le associazioni possono monitorare tutto, segnalando eventuali anomalie.
In Italia invece, non c'è nessuna trasparenza. E
questo rende possibile ogni genere di speculazione.
E' esattamente quello che sta accadendo:
Ospedali che comprano forniture di siringhe
pagandole 20 volte il loro valore, confezioni di
disinfettanti pagate 30 volte il loro valore (è accaduto in Puglia) e molto altro. Riporto da Affari Italiani:
In
alcuni casi la differenza fra i prezzi di mercato e costi affrontati
porta la Sanità Pubblica è incredibilmente alta e porta a pagare anche
cinque volte più del dovuto. Comprare una siringa dovrebbe costare ad
una Asl o un ospedale solo 2 centesimi, invece può costare da 3 a 65
centesimi. Una protesi all'anca può variare da 284 a 2.575 euro a
seconda della Asl. Gli inserti di tibia si pagano da 199 euro fino a
2.479 euro, 12 volte in più. E ancora: un flacone di antinfettivo, il
cui giusto costo sarebbero 80 centesimi, in media viene pagato 3,22 euro
(+302,5%). Un trattamento Hiv, invece di 0,76 euro, ne costa 1,39:
l'82,9% in più. E poi ci sono anche le spese per la mensa e per la
lavanderia.
La questione ovviamente non
riguarda solo la Sanità, dove vengono tollerate spese folli, salvo poi
lamentare la mancanza di fondi e tagliare i servizi ai cittadini.
La questione riguarda tutta la pubblica amministrazione, enti pubblici e aziende controllate.
Ricordate il caso dei freni delle metropolitane di Roma pagati 4 volte il valore di mercato? Casi
che sono venuti a galla grazie alla magistratura, che però ovviamente
non può passare al setaccio tutte le spese di tutta la pubblica
amministrazione.
Cosa
che invece potrebbero fare i cittadini, le associazioni, i blogger, se
ci fosse TRASPARENZA e le spese fossero pubblicate e liberamente
consultabili da tutti, come avviene nei paesi civili ed evoluti.
Ci lamentiamo della corruzione dilagante, e poi non facciamo l'unica legge che potrebbe
interromperebbe immediatamente gli affari loschi che avvengono all'ombra della pubblica amministrazione,
e che ci costano MILIARDI di euro ogni anno.
QUELLA DELLA TRASPARENZA è UNA DELLE POCHE RIFORME CHE POTREBBE CAMBIARE VERAMENTE QUESTO PAESE. I cittadini devono poter controllare come vengono spesi i soldi pubblici.
Un'associazione ha sollevato la questione, e
ha iniziato una raccolta firme che
in pochi giorni ha superato le 60.000 adesioni: ma sono ancora poche, se vogliamo che la questione ottenga risonanza,
mettendo il governo con le spalle al muro, ne servono molte di più. Noi di nocensura.com sosterremo questa iniziativa ad oltranza, e vi invitiamo ad attivarvi per dare il vostro contributo
firmando e divulgando la petizione, e invitando a firmare i vostri amici e conoscenti.
Se
la questione guadagnerà visibilità, il governo non potrà che adeguarsi,
poiché non farlo sarebbe un evidente e ingiustificabile regalo a chi
specula sulla
mancanza di trasparenza.
Ma non è
finita qui. La legge sulla trasparenza obbligherebbe il governo a
divulgare pubblicamente anche altre importanti informazioni:
dai dati sull'inquinamento e la salute pubblica, alle cifre dei vari vitalizi e molto altro. Gli
italiani avrebbero accesso a tutte le spese, fare emergere anomalie e
denunciare irregolarità diventerebbe facile e alla portata di tutti.
E'
una battaglia che non possiamo esimerci dal portare avanti. E' una di
quelle riforme di cui NON PARLA NESSUN PARTITO, ma che cambierebbe
davvero il paese.
Invitiamo pertanto tutti a fare la
propria parte, firmando la petizione e divulgandola. Se possiedete blog,
sostenete questa iniziativa,
è una battaglia che possiamo e dobbiamo vincere! Non pensate che sia tutto inutile, è esattamente quello che vogliono i potenti.
Facciamoci sentire!!!
Clicca QUI per andare alla Petizione
Staff nocensura.com
Bastano
pochi secondi... non fregartene, fai la tua parte! Solleviamo la
questione e COSTRINGIAMO il governo a fare questa riforma EPOCALE che
cambierebbe davvero le cose!
Fonte:
nocensura.com