Nella foto Di Maio al fianco del simpatico Carlo Secchi…
Onestà, onestà, onestà e poi si pranza con la trilaterale?
Di Avv. Marco Mori
Sconcertante. Sono sinceramente sconvolto e stomacato da Luigi Di Maio, che da oggi per me va sulla lista nera al pari di Mario Monti, Renzi, Napolitano, Draghi, Mattarella e tanti tanti altri che ogni giorno calpestano la Costituzione italiana.
Purtroppo Di Maio è anche un personaggio molto amato da quella parte del ms5 che si rapporta alla politica con la logica del tifo calcistico e becero. Eppure nel movimento ci sono persone di ben altra caratura e di grandissima capacità, che però oggi restano confinate in seconda linea, persone che vengono di fatto usate proprio per il messaggio opposto che lanciano rispetto ai vertici.
Ma veniamo nel dettaglio il perché del mio disgusto. Ieri ho appreso la notizia riportata da varie testate tra cui “il fatto quotidiano” di un Di Maio a pranzo con la Corruzione con la “C” maiuscola.
Ovvero con il vertice italiano della Commissione Trilaterale, quell’associazione eversiva che riunisce lobby finanziarie ed economiche di ogni specie al fine di studiare strategie atte ad imporre le proprie scelte agli Stati ex sovrani.
La trilaterale teorizza ad esempio il mantenimento dei popoli in “apnea” economica per ridurre la democrazia che si pone come un ostacolo agli interessi dei propri membri, è tutto nero su bianco nei loro rapporti. Mario Monti ne era il Presidente prima di diventare Presidente del Consiglio e Senatore a vita.