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venerdì 17 giugno 2016

Euroscetticismo: un sondaggio ne svela i dati reali



Chiunque segue le vicende dell'Unione Europea sa che in Europa c'è un crescente euroscetticismo ma adesso grazie a uno studio fatto dal Pew Research Centre è possibile conoscere quanto sono euroscettiche le popolazioni dei singoli paesi UE.
Questo studio ha preso come campione 10 paesi dell'Unione Europea che sono Polonia,Ungheria, Italia, Svezia, Olanda, Germania, Spagna, Regno Unito, Francia e Grecia.
Mediamente in tutti questi paesi il 51% della popolazione è a favore della UE ma 42% vuole che alcuni poteri vengano ritornati ai singoli stati mentre solo il 19% vuole cedere più poteri alla UE e il 27% è contento dello status quo.
Ovviamente le cose cambiano se si esaminano i singoli stati.
Lo stato più euroscettico è la Grecia dove il 71% ha un'opinione negativa della UE contro il 27% che è a favore.
Questo ovviamente non deve sorprendere nessuno visto che le politiche economiche volute dalla troika hanno impoverito i greci di parecchio.
La vera sorpresa sta nel fatto che dopo la Grecia il paese più euroscettico non è la Gran Bretagna ma bensì la Francia dove il 61% della popolazione ha un'opinione negativa della UE contro il 38% che è a favore.
Lo studio non spiega perché i cugini d'oltralpe sono così euroscettici ma probabilmente i francesi hanno capito che l'euro e le politiche di austerità volute dalla Germania sono il principale motivo della stagnazione dell'economia francese.
Dopo la Francia il paese più euroscettico è la Gran Bretagna dove il 48% della popolazione ha un'opinione negativa della UE contro il 44% che è a favore.
Dopo la Gran Bretagna c'è la Spagna dove i contrari alla UE sono il 49% contro il 47% a favore, la Germania dove i contrari sono il 48% contro il 50% a favore, l'Olanda dove i contrari sono il 46% contro il 51%, la Svezia dove i contrari sono il 44% contro il 54% e l'Italia dove i contrari sono il 39% contro il 58%.
I più eurofili sono l'Ungheria dove il 61% è a favore della UE e la Polonia dove i favorevoli alla UE sono il 72%.
Qui sotto c'è il link di questo rapporto che consigliamo a tutti di leggere perché dà informazioni che non troverete in nessun telegiornale o talk show:
Tale sondaggio ha avuto ampia copertura da parte dei mezzi di informazione britannici e irlandesi ma è stato completamente censurato in Italia perché tale informazione sarebbe sgradita ai membri del governo Renzi.
Noi ovviamente non ci stiamo e per questo diamo questa notizia in esclusiva.
Autore: Giuseppe De Santis / Fonte: ilnord.it
Fonte: Ecplanet.com

mercoledì 25 maggio 2016

L’ULTIMO SONDAGGIO PRIMA DEL SILENZIO: ECCO COME ANDRANNO LE AMMINISTRATIVE…

A due settimane dal voto c’è una situazione di sostanziale parità. Un sondaggio – l’ultimo prima del silenzio pre-voto –  di Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera parla di un centrosinistra al 27% contro un centrodestra di un punto percentuale sotto. Sala ha un vantaggio risicato che, in un eventuale ballottaggio, si riduce. Molto alta la percentuale di incerti e indecisi che sono al 41%.  Al primo turno oggi Sala prevarrebbe su Parisi 38,8% a 37,1% con un vantaggio (+1,6%) quasi identico a quello registrato in aprile (+1,7%). A seguire Corrado con il 17% e Rizzo con il 3,9%. Gli altri candidati, tutti insieme, raggiungono il 4,2%.
Astensione e indecisione sono in aumento (+3,2%), come spesso accade all’ approssimarsi della data delle elezioni, quando molti cittadini (soprattutto quelli più distanti dalla politica) iniziano ad informarsi ma si mostrano incerti su chi votare. Al ballottaggio, stando a questo sondaggio, al momento prevale Sala su Parisi i (51,2% a 48,8%), con un vantaggio (2,4%) che si è leggermente ridotto rispetto ad aprile, quando era pari a 3,2%.  Due terzi dei sostenitori di Corrado (65,7%) manifesta l’ intenzione di astenersi mentre i restanti elettori privilegerebbero Parisi (20,6%) a Sala (13,7%). Tra gli elettori di Rizzo gli astenuti al secondo turno sarebbero molti meno (32%) e la maggioranza voterebbe per Sala (60%) rispetto a Parisi (8%).

sabato 1 novembre 2014

Sondaggio rivela: gli inglesi credono più agli alieni che a Dio!

Credit: Open Minds
Un sondaggio a sorpresa condotto dalla Ripley Believe It Or Not! di Londra, una società specializzata in indagini popolari concernenti il mistero, eventi bizzarri ed insoliti, ha stabilito che il popolo anglosassone crede più nell’esistenza aliena che in quella di Dio.

L’indagine statistica è stata condotta, parallelamente, su un campione di 1500 adulti e 500 ragazzi ai quali è stata posta le seguente domanda: “E’ il momento di chiedersi: credi più negli alieni o in Dio?

I risultati, del tutto sorprendenti, sono stati i seguenti: tra gli adulti intervistati, il 51% ha dichiarato di credere più negli alieni e solo il 25% di essi si è detto convinto di credere nell’esistenza di Dio, mentre tra i ragazzi circa il 64% crede nell’esistenza aliena contro il 33% dei voti favorevoli all’esistenza del Creatore.

mercoledì 22 ottobre 2014

Qual'è la multinazionale peggiore? Vota anche tu!

Ogni anno l'associazione Corporate Accountability International (CAI), chiede al pubblico di votare per la multinazionale che ritiene essere il "peggio del peggio". La "vincitrice" viene ammessa alla "hall of shame", un' ideale "sala della vergogna". Dopodichè la CAI si occupa di diffondere l'informazione a vari gruppi di pressione, in modo da spingere queste compagnie a cambiare il loro modus operandi, oppure per spingere governi o autorità locali ad introdurre regolamentazioni per ridurre gli scempi. 
Nel mirino non c'è solo l'inquinamento ambientale. La distorsione del sistema politico (corruzione, ecc), l'abuso di diritti umani ed il danneggiamento della salute pubblica sono gli altri fattori che, secondo l'associazione, vanno presi in considerazione quando si deve giudicare la nefandezza di una società piuttosto che un'altra. Comunque il giudice finale restano i votanti.
Se vuoi, vota anche tu!
Nella pagina dedicata al voto si può scegliere tra varie aziende proposte da loro (dalla Philip Morris, a Veolia, da Monsanto a Credit Suisse, da McDonalds alla Bayer), ma c'è anche un bottone per inserire e votare una società di vostra scelta che non compare sull'elenco.

domenica 9 marzo 2014

SONDAGGIO SU NAPOLITANO: riproponiamo lo stesso sondaggio di 3 anni fa!


Questo sondaggio lo lanciò nocensura.com sulla pagina Facebook il 5 Agosto 2011, pochi mesi prima del #GOLPE con il quale l'elite ci ha imposto Mario Morti al governo; da quel periodo in poi l'atteggiamento del Presidente Napolitano è cambiato incredibilmente rispetto al periodo precedente... ed è cambiato altrettanto il giudizio degli italiani nei suoi confronti: migliaia di denunce presentate da cittadini, contestazioni mani viste, etc.

PROVIAMO A RIPROPORRE OGGI LO STESSO SONDAGGIO E VEDIAMO GLI ESITI !!!

***** VOTA IL SONDAGGIO SULLA HOME DEL NOSTRO BLOG (colonna destra)
 
(oggi non è più possibile promuovere sondaggi su FB)

Il sondaggio sarà chiuso il 17 Marzo


PS: avremmo modificato volentieri i quesiti, che avevano 'senso' nel 2011, mentre oggi le opzioni sarebbero state probabilmente altre: ma abbiamo deciso di riproporre le STESSE DOMANDE...

VEDIAMO COME è CAMBIATO IN 3 ANNI IL GIUDIZIO DEI NOSTRI LETTORI...


Staff Nocensura.com in collaborazione con gli amici di Informati 

L'immagine su Facebook la trovi QUI

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