Anche l'Europa è un CAMPO MINATO di centrali nucleari, e un eventuale disastro avrebbe ripercussioni in tutto il continente. Se consideriamo che negli ultimi 25 anni abbiamo assistito a 2 gravi disastri come Chernobyl e Fukushima (gli incidenti di lieve entità invece sono quasi all'ordine del giorno: ne vengono registrati a decine ogni anno, ma l'opinione pubblica spesso non viene informata) NESSUNO può escludere che non accada qualcosa di grave nei prossimi anni, e anzi è (purtroppo) ragionevole temere il contrario.
Secondo Greenpeace in Europa ci sono 34 centrali nucleari a rischio incidenti: http://www.nocensura.com/2012/10/greenpeace-rischio-nucleare-in-europa.html
Gli incidenti nucleari nella storia: più di 130 negli ultimi 50 anni
http://www.nocensura.com/2011/06/gli-incidenti-nucleari-nella-storia-piu.html
Il materiale nucleare disperso nell'ambiente è di gran lunga superiore a quello di Chernobyl, anche se è impossibile quantificarlo, visto che Tepco e le autorità Giapponesi (e non solo) giocano al ribasso e nascondono all'opinione pubblica la reale entità del disastro. I russi, all'epoca accusati di non dire la verità circa il disastro di Chernobyl (ed in effetti, almeno per i primi giorni, cercarono di minimizzare) alla prova dei fatti si sono dimostrati molto più onesti dei giapponesi, che hanno detto bugie su bugie sia alla popolazione giapponese che al mondo.
Circa il disastro, vi consigliamo la lettura di questo articolo di nocensura.com;
http://www.nocensura.com/2012/05/fukushima-le-verita-nascoste-ecco-il.html
Per le notizie più recenti circa l'evoluzione dei fatti, questo testo di signoraggio.it: http://www.signoraggio.it/fukushima-dettagli-sempre-piu-raggelanti/
Redazione Informati
Immagine sopra e sotto: Le mappe della concentrazione di radiazioni presente nelle acque a distanza di un anno dal disastro. |
La nube radioattiva che investì l'Europa pochi giorni dopo il disastro di Chernobyl del 26 Aprile 1986. |