Una troupe irlandese si trovava in Venezuela per girare un documentario sul governo Chávez ed ebbe così la possibilità di documentare in presa diretta il golpe e la successiva rivolta popolare che riportò il legittimo presidente al suo posto
di Fabrizio Verde
Oggi, 13 di aprile, si ricordano i 14 anni dalla rivolta popolare che mise fine al colpo di stato con cui l'oligarchia voleva abbattere il governo democratico guidato dal Comandante Hugo Chávez. Un colpo di stato appoggiato dal governo nordamericano di George W. Bush, , da quello spagnolo di Aznar, dal gruppo editoriale spagnolo Prisa e materialmente attuato dall'opposizione golpista venezuelana che si autodefinisce 'democratica'. Allora come oggi. Basta dare un rapido sguardo ai personaggi coinvolti e vediamo che sono praticamente tutti ancora in campo: da Capriles a Lopez, passando per Maria Corina Machado.
Oggi, 13 di aprile, si ricordano i 14 anni dalla rivolta popolare che mise fine al colpo di stato con cui l'oligarchia voleva abbattere il governo democratico guidato dal Comandante Hugo Chávez. Un colpo di stato appoggiato dal governo nordamericano di George W. Bush, , da quello spagnolo di Aznar, dal gruppo editoriale spagnolo Prisa e materialmente attuato dall'opposizione golpista venezuelana che si autodefinisce 'democratica'. Allora come oggi. Basta dare un rapido sguardo ai personaggi coinvolti e vediamo che sono praticamente tutti ancora in campo: da Capriles a Lopez, passando per Maria Corina Machado.
Il caso volle che in quei giorni concitati e drammatici per il Venezuela, nel paese della Rivoluzione Bolivariana si trovasse una troupe irlandese che doveva girare un documentario sul Comandante e la sua Rivoluzione. Così, in presa diretta potè documentare prima il golpe e poi la successiva rivolta popolare che riportò a Palazzo Miraflores il legittimo presidente Hugo Chávez.
Questo il documentario completo:
Questo il documentario completo:
Fonte: lantidiplomatico.it