Sicuramente vi ricordate il momento della consegna delle pagelle. Vi ricordate i voti?
Vi ricordate i giorni senza dormire per gli esami?
Tutto questo è il metodo che abbiamo seguito per istruirci, per molte generazioni.
Ci sono molte persone, molte voci che negli ultimi anni affermano che questo è ormai obsoleto che nella vita di oggi, con la capacità di conoscere che abbiamo sul palmo di una mano serve davvero trascorrere tanti anni a studiare e, soprattutto, a memorizzare?
Tutto questo è il metodo che abbiamo seguito per istruirci, per molte generazioni.
Ci sono molte persone, molte voci che negli ultimi anni affermano che questo è ormai obsoleto che nella vita di oggi, con la capacità di conoscere che abbiamo sul palmo di una mano serve davvero trascorrere tanti anni a studiare e, soprattutto, a memorizzare?
Enrique De Vicente, direttore della rivista “Anno Zero” ci dice questo:
“Prima era un’educazione molto utilitarista, nata alla vigilia della rivoluzione industriale e destinata a trasformare i bambini in servi utili, cioè in carne da macello da inviare in guerra, nelle fabbriche.
Sappiamo che l’essere umano possiede una serie di capacità immense, immense!
Sappiamo che possiede una tremenda intelligenza innata, una tremenda creatività e cioò nonostante, siamo ridotti, la stragrande maggioranza di noi, a persone mediocri, con intelligenza limitata, con fiducia in noi stessi limitata. perchè?”.
“Prima era un’educazione molto utilitarista, nata alla vigilia della rivoluzione industriale e destinata a trasformare i bambini in servi utili, cioè in carne da macello da inviare in guerra, nelle fabbriche.
Sappiamo che l’essere umano possiede una serie di capacità immense, immense!
Sappiamo che possiede una tremenda intelligenza innata, una tremenda creatività e cioò nonostante, siamo ridotti, la stragrande maggioranza di noi, a persone mediocri, con intelligenza limitata, con fiducia in noi stessi limitata. perchè?”.
Julius Ferreras |
Julius Ferreras, educatore e docente, aggiunge: “Voglio ricordare a tal proposito una frase famosa del grande Nelson Mandela, politico, che affermava: ‘L’educazione è l’arma più potente per cambiare il mondo’ .
E’ una realtà, vuol dire che chi controlla l’educazione controlla i cittadini.
Le forze che ci dominano vogliono creare cittadini che consumino, che continuino il cammino che avvantaggia pochi, per questo l’educazione è immensamente una rivoluzione.
La vera educazione è sempre una rivoluzione!
Il sistema educativo con cui tutti siamo stati educati è un sistema creato coscientemente per le risposte, è praticamente proibita la domanda.
E’ una realtà, vuol dire che chi controlla l’educazione controlla i cittadini.
Le forze che ci dominano vogliono creare cittadini che consumino, che continuino il cammino che avvantaggia pochi, per questo l’educazione è immensamente una rivoluzione.
La vera educazione è sempre una rivoluzione!
Il sistema educativo con cui tutti siamo stati educati è un sistema creato coscientemente per le risposte, è praticamente proibita la domanda.
Jose Carlos Aranda |
Josè Carlos Aranda, Dottore in Filologia Ispanica riprende il discorso : “L’essere umano è di una diversità meravigliosa, la mente umana è di una complessità meravigliosa, e si sta valorizzando nell’essere umano e nel sistema educativo esclusivamente una capacità, che è l’intelligenza cognitiva e l’emisfero sinistro, punto!
Li esiste un’intelligenza, che è l’intelligenza sociale, la capacità di empatia, l’intelligenza emotiva, la capacità di conoscere e gestire le proprie emozioni per metterle al servizio di un progetto di vita, questo non si insegna.
Li esiste un’intelligenza, che è l’intelligenza sociale, la capacità di empatia, l’intelligenza emotiva, la capacità di conoscere e gestire le proprie emozioni per metterle al servizio di un progetto di vita, questo non si insegna.
Voglio che sia bravo, che sia sistemato, con buone abitudini, che abbia degli amici…molto bene!
Segnatevelo per favore! E adesso guardalo e auto-esaminanti, sei tu quello che hai scritto?”.
Ci troviamo nel momento più importante dell storia, in cui c’è la possibilità di un salto evolutivo, e faranno l’impossibile per castrarci e lo stanno facendo, come?
Attraverso la televisione, in primo luogo, e poi attraverso l’intontimento di questo grande strumento che è internet.
Che posizione occupa l’educazione? Finchè non ci sono dibattiti, su tutti i media che mostrino ai genitori e a tutta la società, che l’unico modo per cambiare il mondo è l’educazione, come diceva appunto Nelson Mandela, non credo che se ne uscirà, perchè l’educazione è la chiave del nuovo mondo.
Il sistema educativo nelle scuole non cerca di promuovere lo sviluppo della coscienza, ma piuttosto il bene dell’intelletto evitando così che l’uomo sviluppi il suo grande potenziale interno.
Segnatevelo per favore! E adesso guardalo e auto-esaminanti, sei tu quello che hai scritto?”.
Ci troviamo nel momento più importante dell storia, in cui c’è la possibilità di un salto evolutivo, e faranno l’impossibile per castrarci e lo stanno facendo, come?
Attraverso la televisione, in primo luogo, e poi attraverso l’intontimento di questo grande strumento che è internet.
Che posizione occupa l’educazione? Finchè non ci sono dibattiti, su tutti i media che mostrino ai genitori e a tutta la società, che l’unico modo per cambiare il mondo è l’educazione, come diceva appunto Nelson Mandela, non credo che se ne uscirà, perchè l’educazione è la chiave del nuovo mondo.
Il sistema educativo nelle scuole non cerca di promuovere lo sviluppo della coscienza, ma piuttosto il bene dell’intelletto evitando così che l’uomo sviluppi il suo grande potenziale interno.
di Sergio T. – Redazione Hackthematrix
Fonte: operazionesperanza.it