EURODISASTRO - Se avessimo una Banca Centrale statale e non avessimo aderito all'euro il nostro debito pubblico sarebbe di soli 192 miliardi anziché 2000 miliardi!
Sarà poi vero che siamo un popolo di ladri, manigoldi, evasori, spendaccioni il cui unico scopo nella vita è rubare al prossimo? Sarà poi vero che solo noi, solo qui in Italia, abbiamo questa morale così incline alle furberie, alla corruzione, al malcostume?
Bèh..in parte è vero, non siamo sicuramente tra i più onesti e virtuosi del mondo, ma esistono popoli e nazioni dove la corruzione è molto maggiore che da noi, dove la tangente è la regola ed il malcostume quotidianità. Pensiamo ai paesi del sud-est asiatico: Cina, Corea, Filippine, Taiwan, … rubano anche lì, però le loro economie vanno a velocità dieci volte la nostra. Forse il problema non è lì.
Bèh..in parte è vero, non siamo sicuramente tra i più onesti e virtuosi del mondo, ma esistono popoli e nazioni dove la corruzione è molto maggiore che da noi, dove la tangente è la regola ed il malcostume quotidianità. Pensiamo ai paesi del sud-est asiatico: Cina, Corea, Filippine, Taiwan, … rubano anche lì, però le loro economie vanno a velocità dieci volte la nostra. Forse il problema non è lì.
Ma che strano!! Il debito pubblico italiano se fosse stato monetizzato attraverso la Banca Centrale piuttosto che attraverso la vendita di titoli sul mercato finanziario sarebbe di soli 192 miliardi di euro, il 12,3% del PIL e non il 132% come oggi!!!
Possiamo quindi affermare che il debito è praticamente oggi composto di soli interessi e che non dipende dalla spesa, dalla mala gestione, dalla corruzione e tanto meno dall’evasione fiscale.
Si tratta di capire che sono state la sciagurata decisione di non consentire più alla Banca d’Italia di sottoscrivere il debito nazionale, l’emissione di BTP a tassi ben superiori all’inflazione, la necessità di innalzare detti interessi per collocare il debito sul mercato, l’adesione all’Euro ed alle tante troppe sovrastrutture che ci sono state imposte con la sua adozione, le cause del debito pubblico e non la mala gestione della cosa pubblica.
Sprechi ci sono stati, ci sono e probabilmente ci saranno anche in futuro. Ma è un dato di fatto che l’Italia da vent’anni a questa parte ha prodotto avanzi primari di bilancio per una cifra superiore a 730 miliardi di euro!!
Sono gli interessi passivi che lo Stato paga ogni anno ad aver trasformato questo avanzo in un deficit dopo l’altro, consentendo al debito pubblico di arrivare a quasi 2100 miliardi di euro!
Inoltre questi interessi fluiscono per circa il 90% nelle casse del sistema bancario globale (italiano ed estero). Trattasi di 70/80 miliardi che le banche incassano senza rischio e che si guardano bene dal reimmettere nel sistema economico, tant’è che riducono il credito di 50 miliardi l’anno al sistema Imprese -Famiglie! Che bel risultato !come sono efficienti i mercati finanziari!!
Dobbiamo tornare padroni del nostro destino, gli italiani decidano per l’Italia.
Possiamo quindi affermare che il debito è praticamente oggi composto di soli interessi e che non dipende dalla spesa, dalla mala gestione, dalla corruzione e tanto meno dall’evasione fiscale.
Si tratta di capire che sono state la sciagurata decisione di non consentire più alla Banca d’Italia di sottoscrivere il debito nazionale, l’emissione di BTP a tassi ben superiori all’inflazione, la necessità di innalzare detti interessi per collocare il debito sul mercato, l’adesione all’Euro ed alle tante troppe sovrastrutture che ci sono state imposte con la sua adozione, le cause del debito pubblico e non la mala gestione della cosa pubblica.
Sprechi ci sono stati, ci sono e probabilmente ci saranno anche in futuro. Ma è un dato di fatto che l’Italia da vent’anni a questa parte ha prodotto avanzi primari di bilancio per una cifra superiore a 730 miliardi di euro!!
Sono gli interessi passivi che lo Stato paga ogni anno ad aver trasformato questo avanzo in un deficit dopo l’altro, consentendo al debito pubblico di arrivare a quasi 2100 miliardi di euro!
Inoltre questi interessi fluiscono per circa il 90% nelle casse del sistema bancario globale (italiano ed estero). Trattasi di 70/80 miliardi che le banche incassano senza rischio e che si guardano bene dal reimmettere nel sistema economico, tant’è che riducono il credito di 50 miliardi l’anno al sistema Imprese -Famiglie! Che bel risultato !come sono efficienti i mercati finanziari!!
Dobbiamo tornare padroni del nostro destino, gli italiani decidano per l’Italia.
Fonte: ioamolitalia.it