IL FATTO - L'uomo viveva in un palazzo di Penne dichiarato inagibile dopo il terremoto del 2009, in parte crollato, e fino ad oggi non e' stato possibile eseguire l'ordinanza di sfratto nei suoi confronti, considerato che l'anziano non intendeva andare via. A sollecitare l'intervento dei carabinieri di Penne e dei pompieri sono stati i vicini, che hanno notato del fumo uscire dalle finestre. Per uccidersi l'uomo si e' seduto in poltrona, ha acceso dei lumini e si e' circondato di tende, a cui aveva annodato delle canne, per essere sicuro di prendere fuoco.
Fonte: ilpescara.it