di Redazione Informatitalia
Cari amici
ho appreso con soddisfazione la notizia che il governo intende combattere la cattiva abitudine tutta italiana di gettare per terra mozziconi di sigaretta e chewing gum. Nella sola Roma ogni giorno finiscono in strada 18.000.000 di mozziconi e oltre 15.000 chewing gum, secondo i dati divulgati da un telegiornale nazionale, e in particolare i mozziconi, per strada come in spiaggia, sono tantissimi. Spesso nei parcheggi si notano dei "cumuli", ovvero c'è chi dopo averle messe nel posacenere, lo svuota per terra... poi ci sono i fumatori - automobilisti che li gettano direttamente dal finestrino. Le gomme da masticare oltretutto si attaccano sulle scarpe di chi le calpesta, oppure si "fissano" sul terreno e induriscono.
Quelle "macchie nere" che notiamo su tutti i marciapiedi - fateci caso - sono gomme da masticare!
I chewing gum si fissano sul terreno, degradando l'ambiente |
La questione dei rifiuti gettati per terra comunque non riguarda solo mozziconi e chewing gum, anche se questi rappresentano sicuramente il problema principale, i mozziconi per la loro grandissima diffusione, mentre le gomme da masticare per la loro dannosità. A finire per terra ogni giorno sono una miriade di scontrini, cellophane che avvolgono merendine e altro, fazzoletti, fogli e rifiuti di ogni tipo.
E' un problema innanzitutto culturale che riguarda moltissimi cittadini, anche persone "distinte ed educate", ma senza voler scaricare la colpa sui politici, c'è da dire che questi NON HANNO FATTO LA LORO PARTE!
Nelle scuole italiane è stata abolita l'educazione civica: sono sicuro che se ai bambini delle elementari fosse spiegato che le gomme da masticare oltre a creare degrado e fastidio a chi le calpesta, uccidono gli uccellini, i bambini, che spesso per queste cose sono più sensibili degli adulti, eviterebbero di gettarle per terra. Gettare i rifiuti per terra è considerato "normale" da molti cittadini, si capisce dalla "naturalezza" con cui lo fanno, anche dinnanzi ai passanti, un gesto "automatico" per molte persone.
Evito di dilungarmi ulteriormente su questioni banali, per raccontarvi una questione che già a tempo debito sollevai con un post su Facebook;
COME MAI QUANDO CI SONO GRANDI EVENTI DI PIAZZA IL COMUNE NON PREDISPONE UN ADEGUATO SERVIZIO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI?!?
Non so altrove, ma almeno a Roma, questo non viene fatto!
Sia per il capodanno del 2013 che in occasione dei Mondiali di calcio 2014, nelle piazze dove era stata organizzata la festa e nel caso delle partite nella zona dove era stato installato il maxi schermo, il suolo era RICOPERTO DA RIFIUTI DI OGNI GENERE, ED IN PARTICOLARE DA DECINE DI MIGLIAIA DI BOTTIGLIE DI VETRO: che oltretutto, sono persino pericolose, visto che finendo a terra, vengono rotte: c'è chi le spacca volontariamente scagliandole con forza, chi le prende a calci, chi getta una bottiglia sopra un'altra bottiglia, ma ci sono anche molte persone civili che vorrebbero gettarle nel cassonetto - magari quello della raccolta del vetro, visto che è NOTO ANCHE AI BAMBINI che in certe occasioni c'è grande consumo di bottiglie di birra, spumante, etc - ed è IMPOSSIBILITATO A FARLO!
Ho assistito personalmente alla partita Italia-Uruguay, in Piazza Venezia, davanti all'Altare della Patria; nonostante le migliaia di persone che hanno partecipato all'evento, e che si sapeva benissimo avrebbero partecipato, NON ERANO STATI INSTALLATI CESTINI AGGIUNTIVI a quelli normalmente presenti in zona nei giorni "qualsiasi", e quelli presenti erano GIA' PIENI PRIMA DELL'INIZIO DELLA PARTITA, alla fine della quale, si camminava sui cocci di vetro! Con la delusione per l'eliminazione, in molti si "sfogarono" prendendo a calci le bottiglie poste per terra che non erano ancora rotte.
Una distesa di tonnellate di vetri rotti che si estendeva in tutta Piazza Venezia e nelle zone adiacenti, con il concreto rischio che qualcuno si facesse male, sia perché nella calca inciampare o essere spinti è frequente, sia perché in queste occasioni - ed in particolar modo per Capodanno - molti giovani si ubriacano, oltre al fatto che spesso accadono risse, e la presenza dei vetri sul terreno moltiplicano i rischi, sia per i soggetti coinvolti - che possono cadere a terra ferendosi, ma in preda ai vapori dell'alcool qualcuno può anche decidere di brandire una bottiglia rotta come arma - sia per chi si trova nelle vicinanze, e viene "investito" dai litiganti, che si spingono e certo presi dalla situazione, non si preoccupano di chi si trova a loro fianco.
In quel frangente, io ed i miei amici presenti ci chiedemmo COME è POSSIBILE che in occasioni del genere, quando è prevista la presenza di decine di migliaia di persone, non siano installati nell'area interessata cassonetti aggiuntivi, e magari le "campane" della raccolta del vetro, visto il larghissimo uso di alcolici.
OGNI ANNO LE STESSE SCENE, AD OGNI EVENTO: stessa "musica" per il concertone del 1° Maggio di San Giovanni e per OGNI EVENTO.
Il servizio di pulizia delle piazze, a posteriori, è molto efficiente, e in occasione di manifestazioni e cortei spesso è stato organizzato il servizio di pulizia "in tempo reale", ovvero dietro la coda del corteo, sono dispiegate le macchine spazzatrici ed un ottimo servizio di pulizia per rimuovere i rifiuti che il corteo lascia dietro di se; ma nel caso degli eventi - che si protraggono per ORE - la situazione è quella descritta sopra, le misure prese sono insufficienti e sarebbe possibile fare MOLTO DI PIU': anche perché quando i vetri si rompono, si frammentano, e si mescolano agli altri rifiuti, credo (non ho la certezza) che differenziarli sia un problema: invece facendo la raccolta differenziata in partenza, installando cassonetti dei rifiuti e della raccolta del vetro, consentirebbe di mantenere la piazza quantomeno più pulita, ridurre i rischi e ottimizzare la raccolta dei rifiuti...
MI AUGURO CHE PER I PROSSIMI EVENTI QUALCOSA IN QUESTA DIREZIONE VENGA FATTO, A ROMA COME ALTROVE, VISTO CHE IN MOLTI CASI LA SITUAZIONE è LA STESSA...
Se nella Vostra città avviene quanto sopra descritto, postate questo articolo sulla pagina del vostro sindaco, dei consiglieri, o dei partiti della vostra città! Cerchiamo di sensibilizzare le amministrazioni, visto che si tratta di soluzioni semplici che dipendono solo dalla BUONA VOLONTA'... niente di impossibile, niente di "difficile"...
Redazione Informatitalia