Anche chi ha smesso, però, passa spesso un periodo di tempo in cui i polmoni devo essere aiutati ad espellere i veleni assorbiti negli anni e possono, in un primo momento sembrare addirittura più sensibili.
I vantaggi sono a breve e lungo termine: dopo 5 anni il rischio di ictus viene drasticamente ridotto, in 12 mesi dimezzato il rischio di problemi cardiaci, in tre mesi i polmoni riacquistano il 30% in più della loro funzionalità, in una sola settimana migliora il senso dell’olfatto e del gusto, senza considerare il vantaggio economico.
Intanto ecco sette rimedi naturali semplici che possono essere adottati per aiutare i nostri indispensabili polmoni e farli funzionare al meglio delle loro potenzialità, qualsiasi sia la nostra scelta. Non dimentichiamoci inoltre di chi deve subire il fumo passivo, questi consigli possono aiutare anche loro!
1 – Anche se può sembrare strano, il cibo può influire grandemente sullo stato dei nostri polmoni e sulla loro capacità di purificarsi. Si consiglia di bandire o diminuire il più possibile il cosiddetto cibo spazzatura, bibite gassate, zuccheri raffinati.
L’eccesso di muco proveniente dai cibi maggiormente acidi può vanificare molti vostri sforzi per mantenere o riottenere i vostri polmoni puliti, per questo, molto spesso, si consiglia di limitare l’uso di carne, latticini e grano. Abituarsi a consumare zenzero, rafano, cipolle, aglio,coriandolo e peperoncino che aiutano sia a purificare l’organismo che ad eliminare gli eccessi di muco derivato da alimenti. Bere acqua abbondantemente!
Proprio per purificare l’organismo e il carico che ne deriva ai polmoni potete spremere due limoniin 300 ml di acqua e bere il tutto al mattino a digiuno. In alternativa o di supporto: 300 ml di succo di carota o pompelmo o ananas per alcalinizzare la circolazione e aiutare i polmoni.
Ottimo come depurativo polmonare anche il mirtillo nero: 400 ml di succo al giorno.
2 – Eliminare prodotti chimici normalmente presenti nelle nostre case che appesantiscono il lavoro dei polmoni, primi fra tutti i deodoranti chimici che vantano capacità di assorbi odori ma che, la maggior parte delle volte, contengono sostanze fortemente irritanti per le ciglia bronchiali.
3 – Migliorare lo stato dell’aria presente in casa che spesso è anche peggio di quella all’esterno. Eliminare tappeti e moquette che trattengono polveri irritanti e acari, oppure preoccuparsi di utilizzare spesso un aspirapolvere dotato di filtro adeguato o disinfettarli con del vapore. Potete procurarvi un purificatore di aria casalingo e anche abbellire la vostra casa con alcune piante che possono purificare l’aria in modo naturale.
4 – La liquirizia può essere un ottimo alleato per purificare i polmoni, non esagerare perché potrebbe aumentare la pressione. L’eucalipto è un buon rimedio, riduce la tosse e pulisce dal muco. La lavanda, con il suo olio essenziale, mantiene i polmoni liberi da germi, evitando la formazione di catarro. La menta contiene resine e sostanze che agiscono come antinfiammatori naturali. Il timo contiene il timolo che è un potente antisettico delle vie respiratorie.
Un valido preparato casalingo disintossicante: 15 gr di foglie di eucalipto, 5 gr di foglie di timo, 10 gr di fiori di lavanda, 10 gr di foglie di menta. Preparare un’infusione, filtrare e bere 3 tazze al giorno, lontano dai pasti.
5 – Anche solo fare delle inalazioni di semplice vapore, i classici suffumigi, può aiutare la pulizia dei polmoni.
6 – Molto utili alcuni integratori che purificano soprattutto le vie respiratorie, come quelli a base di alga Chlorella che aiuta ad eliminare anche i metalli pesanti assorbiti, anche a carico del fegato.
7- La zeolite, è sicuramente il migliore integratore per i fumatori, un minerale microporoso di origine vulcanica, soprannominato “lo spazzino dell’organismo”, riesce efficacemente ad assorbire tossine, metalli pesanti (ottimo contro il piombo contenuto nel fumo delle sigarette ), pesticidi e micotossine. E’ possibile ricorrere alle capsule (3 al giorno) o alla polvere: 1 cucchiaino mezz’ora prima dei pasti o la punta di un cucchiaino come cura preventiva.
8 – Alcuni utilizzano con successo la Serratia peptidase o serrapeptasi, si tratta di un enzima proteolitico prodotto dal batterio Serratia che vive nell’intestino del baco da seta. Sì, non sembra molto allettante, ma questa sostanza è utilizzata con successo da quasi 40 anni in Europa e in Asia per ridurre le secrezioni eccessive di muco nel corpo. Può ridurre in modo significativo l’incidenza di enfisema polmonare.
Fonte: dionidream.comTratto da: http://www.nocensura.com/2014/10/come-purificare-i-polmoni-dal-fumo-7.html