Derek Kesek sta realizzando il suo sogno. La gente rideva quando lui, ex proprietario di un ristorante biologico, annunciava che avrebbe volato con la canapa. Ora non si ride più, si impara.
Di Giovanni Fez
Una società canadese chiamata Hempearth, con sede a Waterloo (Ontario), ha firmato un contratto con un produttore di aerei della Florida per costruire un aeroplano fatto pressochè interamente di canapa, almeno per il 75%. Sarà il primo al mondo, annuncia il quotidiano The Star e sarà pronto per il suo primo volo già nel 2015. La canapa fungerà anche da carburante. La canapa appartiene alla famiglia della cannabinacee ed è una pianta dagli steli molto robusti. Viene usata per fare T-shirt, saponi, corde, olio e per uso alimentare; se ne sta riscoprendo l’utilizzo nella bioedilizia e ora servirà anche per gli aeroplani. Kesek è entusiasta ed è convinto che il suo aeroplano rappresenterà una rivoluzione, «come Steve Jobs con i cellulari» ha detto. «La canapa è una coltura sostenibile, non necessita di pesticidi o erbicidi per crescere, quindi l’apparecchio avrà un’impronta ambientale estremamente più contenuta rispetto ad un aereo standard» aggiunge Kesek. «Tutti mi dicevano che era impossibile, che non ce l’avrei mai fatta e io rispondevo: state a vedere. Ora tutti quelli che mi scoraggiavano vengono a vedere cosa sto facendo».
Il Canada ha legalizzato le coltivazioni di canapa industriale già alla fine degli anni ’90 del secolo scorso, ma in alcuni stati americani è ancora illegale, quindi tanti si riforniscono in Canada. La canapa viene spesso associata alla “cugina” marijuana e Kesek fin da subito ha voluto chiarire che non ha nulla a che fare con quell’ambito. «La mia società non si occupa affatto di marijuana, si occupa di canapa industriale». La realizzazione materiale dell’apparecchio verrà eseguita dalla Velocity Inc. americana, partendo da un progetto di mezzo milione di dollari. Sui prototipi è stato anche fatto un esperimento: alcuni addetti hanno provato a danneggiare un aereo in materiale convenzionale e uno in canapa e hanno visto che quello di canapa è ugualmente resistente, se non di più. La Velocity Inc. sta aspettando da Kesek la conferma che il progetto ha sufficienti finanziamenti per partire. L’ideatore conta di raccogliere il 30% di quanto necessario da finanziatori privati per poi avviare una raccolta fondi su internet con la forma del crowdfunding.
Nel video che segue Kesek mostra come, oltre agli aerei, tante altre cose possano essere realizzate in canapa (oltre 25mila prodotti) comprese le chitarre.
Fonte: ilcambiamento.it