Il ministero greco della Sanità non fornisce più alcun trattamento ai pazienti malati di epatite che non sono assicurati. Otto pazienti malati di epatite B e C rischiano di vedere il loro stato aggravarsi in quanto non possono più beneficiare di un trattamento medico. L’allarme è stato lanciato dall’ospedale di Elliniko.
“Purtroppo il nostro ospedale non può più fornire ai pazienti senza assicurazione i trattamenti di cui hanno bisogno, perchè sono troppo costosi. Questi malati di epatite B e C sono confrontati a gravi complicazioni e rischiano di trasmettere ad altri la loro malattia. E’ una situazione problematica che colpisce in maniera seria la salute pubblica del paese – ha dichiarato un portavoce dell’ospedale al giornale greco Enet.
L’ospedale ha accusato il ministero della Sanità di condurre una politica irresponsabile e stupefacente, che causa penuria di stock dei medicamenti d’urgenza per i pazienti affetti da malattie contagiose, come ad esempio l’epatite.
L’ospedale di Elliniko, fondato nel 2011, accoglie migliaia di pazienti che si sono visti rifiutare l’accesso alle cure gratuite in altri istituti, persone senza mezzi di sussistenza e disoccupati di lunga data.
Il mese scorso il governo greco e la Troika sono stati duramente criticati perchè negavano la portata delle conseguenze generate dai tagli senza precedenti operati nel bilancio della Sanità.
(Fonte : enetenglish.gr) - e tradotto da Ticinolive.ch - che ringraziamo.
Fonte: ilnord.it