Di Fabio Franchini - ilgiornale.it
Sesso, matrimonio e figli con il padre: la storia choc di una ragazza americana
“Siamo felici insieme, vogliamo sposarci e avere figli”. Nulla di strano se fossero le parole – e i sogni – di una coppia normale.
Peccato che a dirlo è una ragazza di 18 anni statunitense che racconta la storia d’amore con il padre biologico 36enne.
L’intervista choc alla giovane (rimasta anonima, si sa soltanto che è della regione dei Grandi Laghi) è stata realizzata dal NY Mag. Un incesto consensuale che va avanti da circa 2 anni, dopo 12 anni di distacco dal proprio genitore.
La ragazza racconta di disturbi mentali della madre, di essere stata cresciuta dai nonni e di aver visto poche volte il padre da piccola. La mancanza di una figura paterna, con il passare degli anni e l’insorgere dei problemi famigliari e di un’adolescenza travagliata (con “poca vita sociale” ed esperienze bisessuali), ha iniziato a farsi sentire e la sua curiosità di conoscere l’uomo che l’ha messa al mondo è cresciuta sempre più.
Finché, un giorno, il padre l’aggiunge su Facebook. I due si vedono e la prima cosa che pensa è “che bell’uomo”. La 18enne racconta di sentirsi attratta, ma di essere conscia di nutrire strane emozioni. Sentimenti che diventano pulsioni: “Dopo essere stata cinque giorni con lui mi sono sentita sessualmente attratta”.
Lui vive con la sua fidanzata, ma le fa compagnia di notte, vista la paura della figlia ritrovata di dormire da sola in luoghi nuovi. Lì si crea una strana complicità finché una sera, facendo la lotta per gioco, il contatto fisico li porta a rivelarsi: “Abbiamo parlato del fatto se fosse sbagliato o meno e poi ci siamo baciati. E poi abbiamo fatto l’amore: è stata la mia prima volta”. E continua: “Non era per nulla strano, mi sentivo come se facessi l’amore con un uomo che conoscevo da anni. Per la prima volta nella via vita ero felice. Ci siamoinnamorati follemente”. Tanto da andare al ballo di fine anno insieme.
E da lì è tutta un’escalation, per altro avallata dalla famiglia e dagli amici, che – parole sue – li trattano come una coppia normale. L’unica all’oscuro del rapporto è la madre, alla quale un giorno vorrebbe raccontare tutto.
Ora, tanti progetti: in primis il trasferimento nel New jersey, dove l’incesto adulto non è illegale. Poi il matrimonio (“Per celebrare la nostra unicità”) e metter su famiglia: la coppiavuole avere figli (nonostante i rischi genetici), ai quali non sono però intenzionati a dire la verità “per non creare loro problemi”.
Fonte: Il Giornale