Da La Fucina
Tre tazzine di caffè al giorno non ci fanno male. Lo scorso gennaio l’Efsa, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, ha dato il via libera al consumo di dosi singole di caffè di 200 mg e dosi quotidiane fino a 400 mg.Leggiamo su Repubblica:
“L’abitudine di accompagnare la giornata con tre tazzine di caffè, se di qualità robusta, o due tazze all’americana non desta preoccupazioni per la salute degli adulti. A dirlo è l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, in un parere scientifico sulla sicurezza della caffeina, da tutte le fonti. “Dosi singole di caffeina fino a 200 mg e dosi quotidiane fino a 400 mg non destano preoccupazioni in termini di sicurezza per gli adulti in Europa” secondo l’Authority con sede a Parma. Ed “è improbabile”, continua l’Efsa, che la caffeina interagisca negativamente con altri componenti delle cosiddette “bevande energetiche”, come la taurina, il D- glucuronolattone o l’alcol“.
E per quanto riguarda le donne in gravidanza l’Efsa ha fatto sapere che “l’assunzione di caffeina fino a 200 mg al giorno non solleva preoccupazioni per la salute del feto”, rispondendo così a studi che avevano paventato un “maggior rischio che il bebè nasca di peso basso o che la gravidanza si prolunghi oltre il termine previsto” con consumi di caffè superiori la dose consigliata dall’Oms, Organizzazione mondiale sanità che è 300 mg di caffeina al giorno per le puerpere. Agli sportivi l’Efsa precisa che ” dosi singole di caffeina fino a 200 mg non destano preoccupazioni per la sicurezza degli adulti (18-65 anni), anche se consumate meno di due ore prima di un esercizio fisico intenso”. Ma in generale chi vuole sonni tranquilli deve sapere che ‘dosi singole di 100 mg possono aumentare il tempo di latenza del sonno (la quantita’ di tempo occorrente per addormentarsi) e ridurne la durata in taluni adulti”.”
Inoltre, secondo l’Efsa, “per bambini (3-10 anni) e adolescenti (10-18 anni) l’assunzione quotidiana di 3 mg per kg di peso corporeo è considerata esente da rischi“.
Non solo 3 tazzine di caffè al giorno non ci fanno star male, ma sarebbero un ottimo modo per prevenire il cancro, come rilevato da uno studio italiano pubblicato nel 2012 sulla rivista Clinical Gastroenterology and Hepatology:
“Tre tazze di caffè al giorno per ridurre del 50% il rischio di sviluppare il cancro al fegato: è quanto affermano in uno studio pubblicato su Clinical Gastroenterology and Hepatology un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” e del Dipartimento di Scienze cliniche dell’Università degli Studi di Milano guidati da Carlo La Vecchia. “La nostra ricerca conferma risultati ottenuti in passato secondo cui il caffè fa bene alla salute, e in particolare al fegato – afferma La Vecchia -. L’effetto positivo del caffè sul cancro al fegato potrebbe dipendere da una ormai comprovata prevenzione da parte del caffé del diabete, un fattore di rischio noto per la malattia, oppure dagli effetti sugli enzimi epatici e sulla cirrosi”.”
Fonte: La Fucina