Dall’Alaska alla California, una misteriosa epidemia sta riducendo letteralmente in poltiglia le stelle di mare lungo le coste dell’oceano Pacifico. Epidemia misteriosa: non si sa se è causata da un virus (forse, ma non è certo), da un batterio o da altro. Epidemia massiccia: gli scienziati cominciano a preoccuparsi per lo squilibrio creato dalla sparizione delle stelle marine. I molluschi di cui si cibano potranno infatti moltiplicarsi indisturbati a dismisura. Dopo il “continua” c’è un video: le stelle di mare perdono i tentacoli e diventano una sorta di marmellata sparsa sui fondali.
Questa malattia delle stelle di mare era già apparsa in passato, scrive l’agenzia Reuters: ma si trattava di piccole morìe isolate. Da giugno in poi si è manifestata una situazione ben più grave, sia per la vasta estensione geografica su cui sono diffuse le aree in cui le stelle di mare vanno in poltiglia sia perchè in alcuni luoghi è morto il 90-95% di questi animali, normalmente abbondanti sulla costa pacifica americana.
Secondo l’ultimo aggiornamento pubblicato dal dipartimento di Ecologia della University of California-Santa Cruz sono andate in poltiglia perfino le stelle di mare tenute in cattività nell’acquario del museo di Anchorage, in Alaska. Sullo stesso sito una panoramica sulla strana malattia delle stelle di mare e sulle sue precedenti, sporadiche e limitate manifestazioni.
Il collage di foto viene da Free I News, uno screenshot di un video della Cbc e Kuov: tutti link ottimi per approfondimenti che però non risolvono il mistero
Fonte: blogeko.iljournal.it
Tratto da: terrarealtime.blogspot.it