sabato 16 novembre 2013

Yellowstone, il supervulcano è una minaccia. E non solo per gli Usa

Proponiamo in ANTEPRIMA per L’Indipendenza la traduzione integrale in italiano dell’articoloYellowstone Supervolcano Alert: The Most Dangerous Volcano In America Is Roaring To Life, da parte di Michael T. Snyder, avvocato laureato presso l’University of Florida, autore del romanzo The Beginning Of The End. (Traduzione di Luca Fusari)
In questo momento il terreno dello Yellowstone National Park si sta sollevando a un tasso di innalzamento record. In realtà il suo aumento è di circa tre pollici all’anno. Il motivo per cui questo è tuttavia preoccupante è perché sotto il parco di Yellowstone si trova un supervulcano, il più grande vulcano del Nord America. Gli scienziati ci dicono che inevitabilmente un giorno scoppierà di nuovo, e quando ciò accadrà la devastazione sarà quasi inimmaginabile.
Una eruzione conclamata del supervulcano di Yellowstone causerebbe l’emissione di cenere vulcanica, la quale creerebbe un profondo strato di circa 10 piedi di spessore fino a 1000 chilometri di distanza, il quale renderebbe gran parte degli Stati Uniti inabitabili. Quando la maggior parte degli americani pensa a Yellowstone, tende ad evocar le immagini dell’orso Yogi e il geyser ’Old Faithful’, ma la verità è che sotto Yellowstone dorme una bestia vulcanica che potrebbe distruggere la nostra nazione in un solo giorno, e ora pare che la bestia stia iniziando a risvegliarsi.
Il supervulcano di Yellowstone è così vasto che è difficile da spiegare in poche parole. Secondo il Daily Mail, i ‘punti caldi’ (‘hotspot’) magmatici sotto Yellowstone sono estesi 300 miglia.

La caldera di Yellowstone è una delle creazioni più impressionanti della natura e si trova in cima al più grande campo vulcanico del Nord America. Il suo nome significa ‘pentola’ o ‘calderone’ e si forma quando la terra crolla a seguito di un’esplosione vulcanica. A Yellowstone, a circa 400 miglia sotto la superficie della Terra vi è del magma ‘hotspot’ che risale a 30 miglia sotterranee prima di diffondersi in una superficie di 300 miglia di diametro. In cima a questo, ma ancora sotto la superficie, si trova il vulcano dormiente.
Quando la maggior parte degli americani pensa alle eruzioni vulcaniche negli Stati Uniti, si ricorda la catastrofica eruzione del Monte St. Helens nel 1980. Ma quella eruzione non sarebbe nemmeno paragonabile ad una eruzione del supervulcano di Yellowstone.
http://cnews.canoe.ca/CNEWS/World/2012/06/22/volcano.jpg
E ora l’area intorno a Yellowstone sta diventando sempre più sismicamente attiva. Il professore Robert Smith dice che non ha mai visto nulla di simile nei suoi 53 anni in cui ha monitorato Yellowstone.
Fino a poco tempo, Robert Smith non aveva mai assistito a due sciami sismici simultanei nei suoi 53 anni di monitoraggio dell’attività sismica in ed intorno alla caldera di Yellowstone. Ora Smith, professore di geofisica all’University of Utah, ha osservato tre sciami sismici in una sola volta.
In Settembre, 130 terremoti hanno colpito Yellowstone nel corso di una sola settimana. Questo ha estremamente preoccupato i molti osservatori di Yellowstone.
Gli ultimi sciami sismici di Yellowstone sono iniziati il 10 Settembre e sono durati fino alle 11:30 del 16 Settembre. «Un totale di 130 terremoti di magnitudo 0,6-3,6 si sono verificati in questi tre settori, tuttavia, la maggior parte si sono verificati nel Lower Geyser Basin», ha detto un comunicato dell’University of Utah. «In particolare, gran parte della sismicità di Yellowstone si presenta come sciami».
Allora, qual è la peggiore delle ipotesi? Secondo il Daily Mail, un’eruzione in piena regola dello Yellowstone potrebbe lasciare i due terzi degli Stati Uniti completamente inabitabili.
Esploderebbe con una forza di un migliaio di volte più potente dell’eruzione del Mount St Helens nel 1980. Eruttando lava, una nuvola di cenere si innalzerebbe in cielo uccidendo la vegetazione e depositando uno strato profondo di 10 piedi fino a 1000 miglia di distanza. Due terzi degli Stati Uniti potrebbero diventare inabitabili così come tossica l’aria dell’area, obbligando la messa a terra di migliaia di voli e costringendo milioni di persone a lasciare le loro case.
http://d38zt8ehae1tnt.cloudfront.net/Yellowstone_Super_Volcano_about_to_blow___36849.jpgRiuscite a pensare a un altro disastro potenziale che potrebbe produrre un analogo effetto? Ecco perché quello che sta succedendo a Yellowstone in questo momento è così importante, e il popolo americano merita di conoscere la verità. I seguenti sono alcuni dei fatti su Yellowstone che ho compilato ed ho incluso in unprecedente mio articolo:
  1. Una eruzione in scala reale di Yellowstone potrebbe essere fino a 1000 volte più potente dell’eruzione del Monte St. Helens nel 1980.
  2. Una eruzione in scala reale di Yellowstone emetterebbe in aria cenere vulcanica ad un’altezza di 25 miglia.
  3. La prossima eruzione di Yellowstone sembra essere sempre più vicina ogni anno che passa. Dal 2004, alcune aree del Parco Nazionale di Yellowstone si sono sollevate di ben 10 pollici.
  4. Ogni anno ci sono circa 3000 terremoti nella zona di Yellowstone.
  5. In caso di eruzione in scala reale di Yellowstone, praticamente l’intero nord-ovest degli Stati Uniti sarebbe completamente distrutto.
  6. Una massiccia eruzione di Yellowstone vorrebbe dire che quasi tutto ciò che si trova entro un raggio di 100 miglia da Yellowstone verrebbe immediatamente ucciso.
  7. Una eruzione in scala reale di Yellowstone potrebbe anche potenzialmente emettere uno strato di cenere vulcanica di almeno 10 piedi di profondità fino a 1000 miglia di distanza.
  8. Una eruzione in scala reale di Yellowstone coprirebbe praticamente l’intero Midwest degli Stati Uniti con uno strato di cenere vulcanica. La produzione di cibo in America sarebbe quasi completamente distrutta.
  9. L’”inverno vulcanico” dovuta alla cenere della massiccia eruzione di Yellowstone provocherebbe un radicale raffreddamento del pianeta. Alcuni scienziati ritengono che le temperature globali potrebbero scendere fino a 20 gradi.
  10. L’America non sarebbe mai più la stessa dopo una massiccia eruzione dello Yellowstone. Alcuni scienziati ritengono che una piena eruzione dello Yellowstone renderebbe i due terzi degli Stati Uniti completamente inabitabili.
  11. Gli scienziati ci dicono che non è una questione di ‘se’ Yellowstone erutterà ma piuttosto di ‘quando’ avverrà la prossima inevitabile eruzione.
http://static.guim.co.uk/sys-images/Guardian/Pix/audio/video/2013/5/15/1368642601731/Mexicos-Popocatepetl-volc-012.jpgCiò che rende tutto questo ancora più allarmante è che un certo numero di altri vulcani molto importanti in tutto il mondo stanno iniziando a risvegliarsi in questo momento. Per esempio, un articolo di Inquisitr di Luglio ha descritto come “il vulcano più pericoloso del Messico” stia cominciando a diventare molto attivo.
Il Popocatepetl è di nuovo attivo. Il vulcano nei pressi di Città del Messico è eruttato di nuovo questa mattina, emettendo cenere verso il cielo. Il vulcano è attualmente nel mezzo di una fase estremamente attiva. Secondo lo International Business Times, il vulcano ha avuto 39 emissioni nelle ultime 24 ore. Unaeruzione all’inizio di questo mese ha causato la cancellazione di diversi voli da e per Città del Messico. La BBC nota che Sabato mattina i funzionari hanno sollevato al livello giallo l’allerta a seguito dell’eruzione del Popocateptl. Il giallo è il livello di cautela, il terzo più alto sulla scala di sette.
Un articolo di NBC News del mese di Agosto ha osservato che uno dei vulcani più pericolosi del Giappone ha finora eruttato 500 volte quest’anno.
La cenere si è diffusa in alto, tre miglia sopra il vulcano Sakurajima nella città meridionale di Kagoshima nel pomeriggio di Domenica, formando il suo più alto pennacchio registrato dall’Agenzia Meteorologica del Giappone da quando ha iniziato a monitorarlo nel 2006. La lava è scesa poco più di mezzo miglio dalla fessura, e diversi grandi rocce vulcaniche sono rotolate giù dalla montagna. Anche se l’eruzione è stata più massiccia del solito, i residenti della città di circa 600 mila abitanti sono abituati all’attività del loro vicino di 3664 piedi. I funzionari di Kagoshima hanno dichiarato che questa era la 500° eruzione del Sakurajima solo quest’anno.
Cosa significa tutto questo? Stiamo entrando in un periodo in cui le eruzioni vulcaniche diventeranno molto più comuni in tutto il mondo? Potremmo rapidamente avvicinarci al giorno in cui una assolutamente devastante eruzione vulcanica paralizzerà gran parte del Nord America?.

Fonte: lindipendenza.com

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