sis: pilota giordano bruciato vivo in una gabbia Al Jazeera “Immagini raccapriccianti, niente video”

Bruciato vivo chiuso dentro una gabbia. E’ questa la terribile sorte toccata al pilota giordano Maaz al Kassasbeh. L’Isis ha nuovamente mostrato l’orrore attraverso un video diffuso da diversi siti jihaidisti. Le immagini, ritraggono l’uomo ostaggio vestito con una tuta arancione che, prima, di entrare nella gabbia di metallo, cammina all’aperto col volto provato. Nel video il pilota, con un ematoma sotto l’occhio destro, pronuncia alcune frasi. Sullo sfondo di colore nero compaiono bandiere dei Paesi della colazione anti-Isis, in particolare Francia, Canada, Usa, Regno Unito, Emirati Arabi e Giordania. La sequenza mostra poi le fiamme divampare all’interno della gabbia, una fiammata che avvolge ogni cosa. La tv al Jazeera ha riferito di aver visionato l’intero filmato ma “le immagini sono raccapriccianti anche per gli standard dello Stato Islamico” per cui, difficilmente saranno diffuse. Il pilota venne catturato lo scorso 24 dicembre, l’Isis dopo aver detto di averlo già ucciso nei primi giorni di gennaio, aveva chiesto la liberazione dell’aspirante kamikaze Rajada al Rishavi come “scambio”. Ammam si era detta pronta ma voleva almeno una prova che Kassasbeh fosse vivo.


Fonte: Retenews